AEREO ELETTRICO: TUTTE LE NOVITÀ
Viaggiare in aereo ad emissioni zero: questo è il nuovo ambizioso traguardo da raggiungere nei prossimi anni per ridurre l’impatto ambientale di un settore che nel 2019 ha prodotto 918 milioni di tonnellate di CO2, pari al 2,5% del totale mondiale.
Vediamo quali progressi sono stati fatti – e continuando a venire fatti – in questo settore da sempre caratterizzato da tecnologia e innovazione.
Aerei elettrici: i progetti in corso
In un’epoca sempre più sensibile e consapevole del nostro impatto sul pianeta, i voli elettrici potrebbero cambiare radicalmente la nostra esperienza di viaggio e il modo di concepire l’aereo stesso.
Per questo sempre più aziende del settore trasporto aereo e aerospaziale stanno puntando su tecnologie più sostenibili a livello ambientale. Tra queste il motore elettrico è certamente quella che riduce di più l’emissione di CO2; tuttavia il progetto non è di facile realizzazione: infatti, il punto critico degli aerei elettrici è costituito dalle batterie. Queste ultime devono essere in gran numero e assicurare abbastanza energia per il volo in tutte le sue fasi, sia in contesti standard che straordinari. Ciò ha spinto compagnie leader del settore a investire ingenti somme di denaro per creare una una nuova generazione di batterie che risolva i vincoli ad oggi presenti.
Fra i progetti in corso degni di nota, è possibile citare Rolls Royce a livello di mobilità aerea urbana; il Wright 1 nato dalla collaborazione di EasyJet e Wright Electric e le ultime mosse di Boeing, Airbus e la BEA (ex British Aerospace).
Urban Air Mobility elettrica
La Rolls-Royce ha annunciato che fornirà i motori per il nuovo velivolo elettrico VA-X4 della Vertical Aerospace, pensato per la mobilità aerea urbana, in inglese UAM (Urban Air Mobility). Il velivolo presenta decollo e atterraggio verticale (eVTOL) , potrà trasportare fino 4 persone per una distanza di 120 miglia ad una velocità di crociera di più di 200 miglia/h. Il velivolo dovrebbe essere certificato entro il 2024. Questa collaborazione segna una svolta in quanto è il primo accordo commerciale nell’ambito UAM.
La Vertical Aerospace, sede Bristol, ha all’attivo numerosi prototipi eVTOL (Electric Vertical Take-Off and Langing) e ha in programma a breve la costruzione del VA-X4 in modo da effettuare il primo volo nel 2021. Per quanto riguarda, invece, Rolls-Royce, l’azienda ha come obiettivo strategico di contribuire ad un futuro senza emissioni di CO2 entro il 2050. Gli aerei alimentati a motori elettrici pertanto sono un tema chiave della sua strategia di sostenibilità per il futuro.
P-Volt: il nuovo progetto sostenibile Rolls-Royce
Un altro importante progetto che vede il coinvolgimento di Rolls-Royce è il P-Volt: un aereo elettrico alimentato da energie rinnovabili che permette spostamenti di breve e medio raggio. Questo progetto vede in campo oltre a Rolls-Royce anche un partner Italiano, la Tecnam e uno norvegese, la Widerøe, compagnia aerea focalizzata su spostamenti interni. Il primo volo avverrà nel 2026.
Rolls-Royce si occuperà dello sviluppo dei motori elettrici mentre Tecnam della fusoliera. A Widerøe invece spetta il compito di ottenere le certificazioni necessarie. La compagnia scandinava ad oggi vola su rotte che per il 75% sono inferiori ai 275 km, il che abilita l’utilizzo dell’aereo elettrico fin da subito.
Wright 1: una rivoluzione nel trasporto aereo a zero emissioni
Un altro progetto di assoluto rilievo nasce dalla collaborazione tra EasyJet e la startup americana Wright Electric per la costruzione di un aereo elettrico di 186 posti. Wright Electric, in particolare, si occupa della sviluppo di un motore elettrico di 1,5 MW che sarà il propulsore del nuovo aereo che potrebbe rivoluzionare il trasporto aereo a zero emissioni.
Johan Lundgren, CEO di EasyJet ha affermato in proposito: “Il nostro partner Wright Electric ha fatto un altro passo importante verso la realizzazione di aerei elettrici a uso commerciale ed è entusiasmante vedere la loro ambiziosa pianificazione per il collaudo e per l’entrata in servizio. La tecnologia relativa alle batterie sta progredendo rapidamente grazie alle numerose agenzie governative statunitensi che finanziano la ricerca elettrica nel settore dell’aviazione. Tutti questi sviluppi ci aiutano a immaginare un futuro più sostenibile per le nostre operazioni”. Le tempistiche prevedono il test a terra del nuovo velivolo nel 2021, in volo nel 2023 e il primo volo commerciale nel 2030.
Le mosse di Boeing e Airbus
In un contesto così ricco di progressi e innovazioni, i colossi Boeing e Airbus non potevano certo stare a guardare.
Boeing HorizonX Ventures, insieme a Safran, ha effettuato un investimento congiunto in Electric Power Systems (EPS), una società privata dello Utah che ha fatto notizia negli ultimi anni per aver stabilito nuovi accordi di fornitura di sistemi di batterie elettriche avanzati alla NASA e Bell, tra le altre società che sviluppano veicoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL). EPS utilizzerà l’investimento congiunto per sviluppare una base industriale “altamente automatizzata” in grado di ridurre i costi di sviluppo dei sistemi di batterie per futuri aeroplani elettrici e taxi aerei.
Dal canto suo Airbus, che aveva avviato nel 2017 una partnership proprio con Rolls-Royce e Siemens per sviluppare un aereo sperimentale a propulsione elettrica-ibrida, ha annullato il progetto. Tuttavia, ha appena firmato un accordo con ElringKlinger per quanto riguarda le Fuel Cell (pile a combustibile) proprio in vista di un aereo elettrico. “Questa partnership contribuirà a far crescere la nostra esperienza interna nei sistemi di propulsione alternativa”, ha affermato Glenn Llewellyn, responsabile di Zero-Emission Aircraft di Airbus.
In conclusione, da questa panoramica delle nuove realtà che potranno nei prossimi anni rivoluzionare il trasporto aereo, è indubbio che l’aereo elettrico diventerà parte delle nostre vite nel prossimo futuro assicurando la possibilità di spostarsi in giro per il mondo senza impatti per l’ambiente.
Fonti