Bicicletta in legno: l’innovazione sostenibile su due ruote
Uno dei temi più discussi negli ultimi anni è quello riguardante il rispetto dell’ambiente. La scelta di limitare i consumi e ridurre l’impatto ambientale dipende solo dalle nostre decisioni quotidiane. Ecco perché sempre più persone scelgono la bicicletta come mezzo di trasporto principale. Un mezzo ad impatto zero sull’ambiente, che fa bene anche alla nostra salute, un modo sano di raggiungere il proprio posto di lavoro o di passare del tempo all’aria aperta.
Con l’aumentare del trend è aumentata anche la produzione di diversi modelli di bicicletta: da quelle più innovative che strizzano l’occhio all’utilizzo di materiali sostenibili, a quelle più bizzarre ed inusuali. Tra queste vi è anche la bicicletta in legno, connubio perfetto tra sostenibilità ed innovazione. Se fino a poco tempo fa sembrava quasi impossibile immaginare un telaio di una bicicletta realizzato con un materiale come il legno, oggi è invece realtà.
Investire sulla bicicletta come mezzo di trasporto attraverso la produzione di modelli innovativi e sostenibili, dovrebbe essere la strada da intraprendere nell’ottica di una quotidianità più green.
La bicicletta in legno di noce e sostenibile in bambù
Tratto distintivo del mezzo a due ruote è quello di consentire la cosiddetta mobilità verde, riducendo l’impatto ambientale a zero. Ci sono però dei modelli di bicicletta che si presentano totalmente sostenibili in quanto interamente riciclabili. E’ il caso delle biciclette in legno. Possiamo affermare come l’innovazione ad oggi passi anche proprio dal concetto di sostenibilità.
È il caso ad esempio di un’azienda americana che ha deciso di produrre una bicicletta in cui telaio, forcella ed attacco sono realizzati totalmente in legno di noce, un materiale interamente riciclabile. Non solo, anche la gomma delle ruote e le varie parti di collegamento sono realizzate con materiali riciclabili.
Un altro esempio di sostenibilità su due ruote sono le biciclette in bambù, leggere ed ecologiche sia per un basso impatto ambientale derivante dalla coltivazione di bambù, sia per lo stesso smaltimento della bicicletta. Per questo tipo di biciclette il telaio è prodotto incollando le fibre di bambù e le altre componenti sono realizzate con le canne di bamboo – canne di bambù unite tra loro. Ne esiste sia la versione da passeggio, sia le mountain bike che le bici da corsa.
E-bike di legno: sostenibilità ed innovazione
La sostenibilità incontra l’innovazione nei nuovi modelli di e-bike in legno: tutta l’innovazione di una bicicletta elettrica incontra il green ad impatto zero.
Con il termine e-bike si intendono tutte quelle biciclette a pedalata assistita, chiamate anche pedelec (pedal electric cycle). Sono dotate di un motore elettrico, il quale, grazie ad una batteria, ha l’obiettivo di assistere la forza muscolare durante la pedalata. Quello delle e-bike è un trend in continua crescita. Sono sempre di più le persone che scelgono l’e-bike come mezzo di trasporto principale, inoltre il 30% delle persone che possiedono biciclette elettriche esce almeno una volta al giorno, e addirittura l’81% la utilizza almeno una volta a settimana.
I due artigiani Paolo Brunello e Sara Koller sono stati primi in Italia a dare il via a questa produzione che unisce sostenibilità ed innovazione. La produzione della loro e-bike arriva dopo aver condotto una serie di studi sul legno e sulla curvatura delle assi. Si tratta infatti della prima bicicletta italiana realizzata totalmente in legno e con pedalata assistita. L’e-bike in legno si chiama Bruko, nata nel loro laboratorio di restauro. Ogni pezzo di questa bicicletta è un pezzo unico. Bruko è totalmente ad impatto zero poiché non vi è nessuna copertura in carbonio, ma solo colle viniliche e vernici all’acqua. Inizialmente il mezzo a due ruote è stato messo a disposizione soltanto degli ospiti in un albero in Trentino Alto Adige. L’obiettivo di Paolo e Sara è quello di portare al minimo l’impatto ambientale.
L’e-bike di legno Bruko è dotata di una batteria al litio che garantisce un’autonomia per circa 50-60 km. Punto di forza non è soltanto la modalità di costruzione, ma anche il suo design semplice ed accattivante. Il suo motore si caratterizza per la presenza di varie funzioni che consentono a chi la guida di adattarsi a qualsiasi tipo di velocità o assistenza di pedalata.
A renderla ancora più innovativa è la presenza di un display che consente di vedere lo stato della batteria e del motore. Inoltre se ci troviamo in una strada buia o poco illuminata, la bicicletta mette in funzione un sensore che consente di accendere automaticamente i fari garantendo una massima sicurezza.
Non solo Bruko, ma tra i primi inventori della bicicletta elettrica con telaio in legno in Italia vi sono anche i fratelli Paolo e Nicola Ferrari. I fratelli hanno dato vita alla “Cicli Ferrari”, specializzata nella produzione di biciclette innovative con telaio in legno. Una produzione eco-friendly rigorosamente made in Italy.
Nonostante l’Italia non sia stata una delle prime ad introdurre e-bike totalmente sostenibili, adesso la rotta sembra totalmente invertita: il mercato del mezzo a due ruote sostenibile sembra non conoscere ostacoli.
E-bike in legno: i vantaggi
Salute, risparmio e sostenibilità sono i tre pilastri su cui poggiano i numerosi vantaggi nel possedere un e-bike in legno.
Innanzitutto questo tipo di ’e-bike porta con sé un costo irrisorio di alimentazione, tipico di questi mezzi di trasporto elettrici. Il risparmio si aggira addirittura intorno al 1500%!
La bicicletta elettrica permette di andare più veloci di una bicicletta normale, ma con meno sforzo. Per questo motivo è particolarmente indicata per gli spostamenti casa-lavoro o per gli spostamenti in città. E’ adatta a tutti, anche a coloro che non possono sforzarsi troppo fisicamente. Le e-bike sono infatti ottime alleate di chi vorrebbe andare in bici, ma pensa di non potercela per motivi legati all’età, o alle condizioni fisiche. Con questo tipo di biciclette è possibile affrontare svariati dislivelli con poco sforzo. Alcune e-bike hanno addirittura un’autonomia di oltre 100 km! Se poi non volete usare la pedalata assistita, basterà disattivare la modalità “elettrica” e potrete usarla come una normale bicicletta.
Uno degli aspetti fondamentali è anche la sua silenziosità, niente a che fare con gli altri mezzi di trasporto come auto, moto o scooter.
L’acquisto di una e-bike è sicuramente molto meno oneroso rispetto ad acquistare una macchina – senza considerare assicurazione e costi di mantenimento. Permette inoltre di risparmiare anche rispetto ad un abbonamento o un utilizzo regolare dei trasporti pubblici.
Trattandosi poi di e-bike realizzata con il legno, la bicicletta diventa sostenibile al 100%: avremo un mezzo eco-friendly ad impatto zero. In un mondo sempre più green e sostenibile, l’e-bike sembra infatti la soluzione perfetta per chi non vuole rinunciare a spostarsi facilmente da un posto all’altro, ma vuole anche limitare i consumi e rispettare il pianeta.
Fonti:
https://www.bicitech.it/naturale-e-sostenibile-la-bici-in-legno-diventa-competitiva/
https://www.viagginbici.com/e-bike/quando-la-bicicletta-e-innovazione/
https://www.buongiornonatura.it/biciclette-green-con-il-telaio-in-legno/