LA MOTO DEL FUTURO: COME SARÀ?
Come sarà la moto del futuro? Vediamolo insieme.
Il settore delle moto negli ultimi anni ha subito moltissimi cambiamenti. Grazie alle straordinarie innovazioni in ambito tecnologico, i veicoli a due ruote stanno vivendo una vera e propria rivoluzione, verso modelli tech e attenti all’ambiente per offrire mezzi agili, affidabili e all’avanguardia.
Uno dei punti focali è la sicurezza stradale: le moto di domani, infatti, puntano ad essere dotate di sistemi di sicurezza capaci di ridurre al massimo il rischio d’errore e, quindi, di incidente. Inoltre, numerose aziende si stanno muovendo verso una produzione ecosostenibile che possa soddisfare il cliente e, contemporaneamente, tenere conto dell’ambiente.
I dispositivi di sicurezza
Uno dei punti centrali dell’innovazione nel settore delle moto è, come sottolineato precedentemente, la sicurezza. Da un rapporto dell’European road safety observatory risulta, infatti, che al momento il tasso di mortalità per i motociclisti è pari all’8,2% per milione di abitanti. Per questo motivo, moltissime aziende si stanno applicando per creare dispositivi in grado di aiutare il guidatore e di ridurre significativamente il rischio di incidente.
Le linee su cui si sta lavorando sono principalmente due: una che punta a proteggere il corpo del motociclista (“on body”) e l’altra che, invece, si concentra sulla maggior sicurezza del veicolo (“on vehicle”).
Di seguito alcuni sistemi di sicurezza che caratterizzeranno la moto del futuro:
- Frenata di emergenza: l’AEB (Autonomous Emergency Braking) è un sistema automatico che assiste in caso di frenata di emergenza ovvero nel momento in cui rileva una potenziale situazione di pericolo. I sistemi più evoluti sono capaci di individuare bambini, ciclisti e animali.
- Centralina: la centralina è il “cervello” della moto e riceve dati e informazioni dai sensori, elaborandoli in tempo reale. Diverse case di produzione stanno progettando centraline di bordo sempre più multitasking; prossimamente, ad esempio, la centralina della moto potrà stabilire come far detonare l’airbag delle persone a bordo.
- Airbag: si sta sviluppando una nuova concezione dell’airbag, che, in futuro, sarà sempre più presente sui veicoli a due ruote, con l’integrazione di protezioni gonfiabili per il guidatore.
- Caschi Interattivi: anche uno degli elementi chiave della sicurezza del conducente, il casco, sta cambiando grazie alla tecnologia. I caschi del futuro, infatti, diventeranno sempre più intelligenti, permettendo al motociclista di essere connesso alla moto attraverso comandi vocali, Bluetooth, realtà aumentata, garantendo così una maggiore sicurezza.
Il design del futuro: le moto a stampa 3D
La moto del futuro sfoggerà un design avanguardistico, quasi futuristico grazie all’uso di materiali nuovi, leggeri, innovativi, che stanno cambiando radicalmente l’idea tradizionale di moto. Una delle tecnologie più usate è la stampa 3D che permette di trasformare un modello digitale in un oggetto fisico tridimensionale. Ciò permette alle case di produzione di realizzare in serie parti del veicolo con il vantaggio di tenere bassi i costi e, al tempo stesso, di generare componenti leggerissime e di design.
Da questo punto di vista, la modello del futuro sembra essere rappresentata dal modello 2029 della Fuller Moto: una moto elettrica, realizzata in gran parte in titanio con pezzi stampati in 3D, dotata di ruote in policarbonato trasparente.
Questo straordinario veicolo a due ruote riunisce perfettamente l’estetica vintage con le tecniche costruttive più all’avanguardia: il concept, infatti, è stato realizzato grazie ad una stampante 3D Oerlikon in grado di plasmare il titanio leggero così da conferire alla moto la forma incredibile, e fuori dal comune, che la caratterizza.
Le moto attente all’ambiente
Il momento storico attuale è caratterizzato da una sempre maggiore sensibilità e attenzione all’ambiente: nel settore dei trasporti, la questione della mobilità sostenibile, dunque, è al centro del dibattito e degli interessi di mercato.
Le aziende, infatti, si stanno dirigendo verso una produzione green ovvero attenta a ridurre al minimo l’impatto sul pianeta e capace di proporre concrete alternative al comune motore endotermico, mantenendo comunque gli standard in fatto di funzionalità e performance. Sulla scia del settore auto, è stata sviluppata la moto elettrica che in futuro diventerà protagonista della mobilità green su due ruote.
Esistono, inoltre, progetti di moto a energia solare, che, grazie all’installazione di pannelli sopra il veicolo, sarebbe in grado di ricaricarsi autonomamente. Un modello di questo tipo è stato sviluppato da Cake, una casa di produzione svedese, che ha creato un prototipo di veicolo a due ruote elettrico, a emissioni zero, leggerissima e che si ricarica attraverso l’energia solare.
Un altro sistema che potrebbe cambiare il futuro della moto è l’alimentazione a idrogeno. La Xiaomi sta per mettere in commercio la Segway Apex H2, un mezzo che potrebbe rivoluzionare il funzionamento delle motociclette. Questa tipologia di veicolo è ibrido, metà elettrico e metà a idrogeno ed in grado di offrire prestazioni di una moto da corsa insieme a sicurezza ed efficienza.
BMW Motorrad VISION NEXT 100
La casa di produzione tedesca BMW ha progettato una moto che potrebbe davvero guidare il futuro del settore. La Motorrad VISION NEXT 100 – presentata in California nel 2016 – ma che verrà sviluppata nei prossimi vent’anni, potrà essere guidata senza casco, sostituito da occhiali, e senza alcun tipo di indumento protettivo, cosicché il guidatore possa godere dell’esperienza motociclistica a tutto tondo.
A livello estetico, il design è un insieme di tradizione e innovazione, di elementi iconici del passato della BMW e elementi d’avanguardia. La forma è minimalista, ma accompagnato da dettagli che impreziosiscono il veicolo; inoltre la moto sarà realizzata integralmente in carbonio. Naturalmente, dati tutti i progressi tecnologici che pian piano stanno cambiando questo settore, la Motorrad sarà interconnessa e digitalizzata, fornita dei dispositivi più avanzati, all’insegna della massima performatività. In particolare, uno dei sistemi più innovativi sarà il self balancing, sistema di assistenza attivo che permetterà alla moto di rimanere in equilibrio, conferendo più stabilità al veicolo e più sicurezza al guidatore.
Le novità che stanno cambiando radicalmente volto al settore moto sono numerose e in continua evoluzione. È ormai evidente che, nel giro di qualche anno, il design dei veicoli a due ruote evolverà sempre più di pari passo con le tecnologie per rendere la guida agile, sicura, ed ecosostenibile.
Fonti
https://www.dueruote.it/news/attualita/2020/12/28/tecnologia-la-moto-del-futuro.html
https://style.corriere.it/lifestyle/motori-e-yacht/moto-elettrica-titanio-stampata-3d/
https://www.firstonline.info/la-moto-del-futuro-operazione-revival-e-largo-allelettrico/
https://blog.damon.com/future-motorcycle-technology/
https://motori.virgilio.it/moto/concept-futuro-prima-moto-ibrida-elettrica-idrogeno/160321/
https://www.motociclismo.it/bmw-motorrad-vision-next-100-la-moto-del-futuro-secondo-bmw-66376
Uno dei punti centrali dell’innovazione nel settore delle moto è, come sottolineato precedentemente, la sicurezza. Da un rapporto dell’European road safety observatory risulta, infatti, che al momento il tasso di mortalità per i motociclisti è pari all’8,2% per milione di abitanti. Per questo motivo, moltissime aziende si stanno applicando per creare dispositivi in grado di aiutare il guidatore e di ridurre significativamente il rischio di incidente.
Le linee su cui si sta lavorando sono principalmente due: una che punta a proteggere il corpo del motociclista (“on body”) e l’altra che, invece, si concentra sulla maggior sicurezza del veicolo (“on vehicle”).
Di seguito alcuni sistemi di sicurezza che caratterizzeranno la moto del futuro:
- Frenata di emergenza: l’AEB (Autonomous Emergency Braking) è un sistema automatico che assiste in caso di frenata di emergenza ovvero nel momento in cui rileva una potenziale situazione di pericolo. I sistemi più evoluti sono capaci di individuare bambini, ciclisti e animali.
- Centralina: la centralina è il “cervello” della moto e riceve dati e informazioni dai sensori, elaborandoli in tempo reale. Diverse case di produzione stanno progettando centraline di bordo sempre più multitasking; prossimamente, ad esempio, la centralina della moto potrà stabilire come far detonare l’airbag delle persone a bordo.
- Airbag: si sta sviluppando una nuova concezione dell’airbag, che, in futuro, sarà sempre più presente sui veicoli a due ruote, con l’integrazione di protezioni gonfiabili per il guidatore.
- Caschi Interattivi: anche uno degli elementi chiave della sicurezza del conducente, il casco, sta cambiando grazie alla tecnologia. I caschi del futuro, infatti, diventeranno sempre più intelligenti, permettendo al motociclista di essere connesso alla moto attraverso comandi vocali, Bluetooth, realtà aumentata, garantendo così una maggiore sicurezza.
Il design del futuro: le moto a stampa 3D
La moto del futuro sfoggerà un design avanguardistico, quasi futuristico grazie all’uso di materiali nuovi, leggeri, innovativi, che stanno cambiando radicalmente l’idea tradizionale di moto. Una delle tecnologie più usate è la stampa 3D che permette di trasformare un modello digitale in un oggetto fisico tridimensionale. Ciò permette alle case di produzione di realizzare in serie parti del veicolo con il vantaggio di tenere bassi i costi e, al tempo stesso, di generare componenti leggerissime e di design.
Da questo punto di vista, la modello del futuro sembra essere rappresentata dal modello 2029 della Fuller Moto: una moto elettrica, realizzata in gran parte in titanio con pezzi stampati in 3D, dotata di ruote in policarbonato trasparente.
Questo straordinario veicolo a due ruote riunisce perfettamente l’estetica vintage con le tecniche costruttive più all’avanguardia: il concept, infatti, è stato realizzato grazie ad una stampante 3D Oerlikon in grado di plasmare il titanio leggero così da conferire alla moto la forma incredibile, e fuori dal comune, che la caratterizza.
Le moto attente all’ambiente
Il momento storico attuale è caratterizzato da una sempre maggiore sensibilità e attenzione all’ambiente: nel settore dei trasporti, la questione della mobilità sostenibile, dunque, è al centro del dibattito e degli interessi di mercato.
Le aziende, infatti, si stanno dirigendo verso una produzione green ovvero attenta a ridurre al minimo l’impatto sul pianeta e capace di proporre concrete alternative al comune motore endotermico, mantenendo comunque gli standard in fatto di funzionalità e performance. Sulla scia del settore auto, è stata sviluppata la moto elettrica che in futuro diventerà protagonista della mobilità green su due ruote.
Esistono, inoltre, progetti di moto a energia solare, che, grazie all’installazione di pannelli sopra il veicolo, sarebbe in grado di ricaricarsi autonomamente. Un modello di questo tipo è stato sviluppato da Cake, una casa di produzione svedese, che ha creato un prototipo di veicolo a due ruote elettrico, a emissioni zero, leggerissima e che si ricarica attraverso l’energia solare.
Un altro sistema che potrebbe cambiare il futuro della moto è l’alimentazione a idrogeno. La Xiaomi sta per mettere in commercio la Segway Apex H2, un mezzo che potrebbe rivoluzionare il funzionamento delle motociclette. Questa tipologia di veicolo è ibrido, metà elettrico e metà a idrogeno ed in grado di offrire prestazioni di una moto da corsa insieme a sicurezza ed efficienza.
BMW Motorrad VISION NEXT 100
La casa di produzione tedesca BMW ha progettato una moto che potrebbe davvero guidare il futuro del settore. La Motorrad VISION NEXT 100 – presentata in California nel 2016 – ma che verrà sviluppata nei prossimi vent’anni, potrà essere guidata senza casco, sostituito da occhiali, e senza alcun tipo di indumento protettivo, cosicché il guidatore possa godere dell’esperienza motociclistica a tutto tondo.
A livello estetico, il design è un insieme di tradizione e innovazione, di elementi iconici del passato della BMW e elementi d’avanguardia. La forma è minimalista, ma accompagnato da dettagli che impreziosiscono il veicolo; inoltre la moto sarà realizzata integralmente in carbonio. Naturalmente, dati tutti i progressi tecnologici che pian piano stanno cambiando questo settore, la Motorrad sarà interconnessa e digitalizzata, fornita dei dispositivi più avanzati, all’insegna della massima performatività. In particolare, uno dei sistemi più innovativi sarà il self balancing, sistema di assistenza attivo che permetterà alla moto di rimanere in equilibrio, conferendo più stabilità al veicolo e più sicurezza al guidatore.
Le novità che stanno cambiando radicalmente volto al settore moto sono numerose e in continua evoluzione. È ormai evidente che, nel giro di qualche anno, il design dei veicoli a due ruote evolverà sempre più di pari passo con le tecnologie per rendere la guida agile, sicura, ed ecosostenibile.
Fonti
https://www.dueruote.it/news/attualita/2020/12/28/tecnologia-la-moto-del-futuro.html
https://style.corriere.it/lifestyle/motori-e-yacht/moto-elettrica-titanio-stampata-3d/
https://www.firstonline.info/la-moto-del-futuro-operazione-revival-e-largo-allelettrico/
https://blog.damon.com/future-motorcycle-technology/
https://motori.virgilio.it/moto/concept-futuro-prima-moto-ibrida-elettrica-idrogeno/160321/
https://www.motociclismo.it/bmw-motorrad-vision-next-100-la-moto-del-futuro-secondo-bmw-66376