Sempre più persone oggi usufruiscono, sia in città che in ambienti extraurbani, di una mobilità smart, che consenta di effettuare brevi spostamenti in maniera pratica. Evitare il tempo sprecato nella ricerca di un parcheggio, per esempio, è uno dei motivi per il quale molte persone scelgono di percorrere i pochi metri da casa al lavoro in monopattino elettrico o in bicicletta.
Ultimamente, le tecnologie legate alla mobilità hanno compiuto passi da gigante, implementando soluzioni sempre più innovative per minimizzare la fatica e aumentare la semplicità e la praticità d’uso. Altre soluzioni possono invece sembrare alquanto futuristiche, come ad esempio la bici idraulica.
La ditta che ha implementato questa tecnologia è l’israeliana BC Bikes e la bicicletta idraulica è ancora un modello unico, chiamato Oyo. Oyo è comparsa per la prima volta su Indiegogo a dicembre 2020, e grazie al crowdfunding ha chiuso il finanziamento per la realizzazione in pochissimo tempo, sintomo che il mondo delle eBike non può essere di certo sottovalutato dall’industria.
Nel settore a due ruote la bici idraulica rappresenta un’innovazione in tutto e per tutto: diminuisce la manutenzione, non sporca e garantisce una fluidità totale. In questo articolo andremo ad approfondire il funzionamento di questa bici elettrica a trasmissione idraulica e quali innovazioni porta nel mercato della mobilità a due ruote.
Come funziona la bici idraulica
La bicicletta è sempre stato un mezzo suggestivo di muoversi in città. Oggi sempre più persone la scelgono per potersi muovere con velocità nel traffico, per tenersi in forma e per risparmiare su benzina scegliendo un mezzo a impatto zero.
La bici idraulica è un eBike, ossia una bicicletta elettrica con trasmissione idraulica. Le biciclette elettriche sono infatti molto in voga al momento e molte aziende stanno sperimentando sempre nuovi modi di entrare in questo mercato in cui è possibile trovare una grande richiesta.
La bici idraulica Oyo è una bici senza marce per la quale è richiesta poca manutenzione. Il sistema trasmette alle ruote le forza impressa sul pedale grazie a un fluido idraulico che ha la funzione di sostituire la catena e quindi il cambio. Questo liquido pressurizzato passa attraverso i tubi all’interno del telaio e raggiunge il motore elettrico posizionato posteriormente che sfrutta l’energia cinetica. L’idea è quindi quella di alloggiare un sistema sigillato a circuito chiuso, in cui la potenza della pedalata del ciclista è impiegata per pompare il fluido idraulico che, passando per i tubi di un motore posto nella parte inferiore, muove la ruota posteriore. In questo modo, il fluido arriva fino alla pompa del pedale di anteriore. Questa tipologia di meccanica è unita a un motore elettrico dal movimento centrale pari a 250 watt, che aumenta la potenza della pedalata del ciclista.
Una bici elettrica e anche smart
La bici idraulica è dotata di particolari sensori che raccolgono dati sulla velocità, sulla cadenza e coppia e modifica in maniera autonoma il rapporto di trasmissione. In questo modo non si avvertiranno scatti tra il cambio di una marcia e l’altra e la pedalata sarà ancora più fluida. Tutto il funzionamento, anche se può sembrare complesso, si basa in realtà su un fluido a pressione che circola tra propulsore e ruota posteriore.
Oltre all’innovativo motore elettrico a propulsione idraulica, Oyo ha un display posizionato sul manubrio in cui sono rilevati i cinque livelli di assistenza elettrica.
A completare la struttura di questa bici elettrica vi è un telaio in alluminio, freni idraulici a disco Tektro e sistema di antifurto.
I vantaggi della bici idraulica
Sulla mobilità smart, la bici idraulica guadagna punti a non finire: si tratta infatti di una bicicletta funzionale, perfetta per la città, adatta anche a chi non si intende di catene e di dettagli legati alla bici in generale. La velocità massima raggiungibile è di 25 km/h che i sensori integrati tengono costantemente sotto controllo.
I dati precisi sulla durata della batteria ancora non sono stati mostrati perché si tratta di un modello in fase di sperimentazione, ma sappiamo che si tratta di una batteria a litio. Non si tratta di un’idea del tutto nuova, molti costruttori avevano già ipotizzato la sua costruzione, ma in pochi erano riusciti a progettare un funzionamento così strutturato, Oyo è la prima e unica del suo genere.
Ma la domanda vera adesso è: quali sono i vantaggi delle trasmissioni idrauliche?
Abbiamo già detto che questo tipo di bici richiede in genere poca manutenzione, non ci sono catene che si staccano e rispetto a quelle oggi in circolazione sono più compatte, con meno parti in movimento.
La trasmissione a variazione continua dà alla bici la capacità di passare agilmente da un rapporto a un altro senza che ci siano ingranaggi a inframmezzare la fluidità della pedalata. In questo modo si avranno le stesse capacità di una bici con marce ma senza intervento e quindi più facile da maneggiare. La totale mancanza di ingranaggi distinti, rende Oyo la bicicletta idraulica che potrà essere usata da chiunque nel futuro perché assicura praticità e longevità.
Inoltre, non c’è motivo di preoccuparsi del peso di questa eBike in quanto il telaio resta più leggero assicurando la compattezza necessaria, e compensa l’eventuale peso della batteria e del motore.
La progettualità dietro la bici idraulica
Durante questo periodo di realizzazione, gli esperti potranno portare Oyo a migliorare alcune caratteristiche e a renderla più performante. Questo meccanismo è molto innovativo perché pensato per essere completamente chiuso e compatto, non viene quindi intaccato dallo sporco e se hai bisogno di riparazione, è possibile staccare il meccanismo e inviarlo senza dover spedire l’intera bici. L’obiettivo dei creatori era quello di risolvere i problemi meccanici esistenti e creare un nuovo sistema di guida.
Per questo motivo Danny Taragan, Yaniv Kadosh e Arye Hominer hanno completamente abbandonato il vecchio modello con catena e marce, e hanno pensato anche a un sistema che potesse essere replicabile in vari altri settori creando una bici che fosse facile da usare, sicura e senza bisogno di manutenzione.
Si tratta di un modello rivoluzionario, al quale i creatori hanno lavorato per diverso tempo prima di realizzare questo prototipo che speriamo entri presto nel mercato mondiale.